Allenamento Funzionale e Cross Training
Negli ultimi anni si sente parlare con maggior frequenza di allenamento funzionale e sempre più spesso si vedono aree dedicate a tale pratica sportiva: un ambiente spartano dove poter fare esercizi a corpo libero e/o con semplici attrezzi, come fitball, palle mediche, TRX, kettlebell, sacche bulgare, clave, corde per il jump rope, sbarra per trazioni, e così via.
I movimenti si dicono “funzionali” quando rispecchiano quelli della vita quotidiana: gesti naturali realizzati grazie alla contrazione sinergica di più gruppi muscolari. Qualsiasi cosa facciamo, infatti, dal semplice camminare all’alzare una busta della spesa, o dall’arrampicata al salto, richiede movimenti permessi dalla sinergia muscolare.
Nella nostra vita quotidiana non esiste infatti l’isolamento muscolare tipico della sala pesi. Pertanto parliamo di esercizi caratterizzati da movimenti multiarticolari (più articolazioni che sollecitano catene muscolari) svolti su diversi piani ed assi. L’allenamento funzionale è un allenamento a 360°. In esso non viene sviluppata solo una caratteristica e non viene richiesta la specificità. Essere “funzionali” vuol dire essere forti, reattivi, agili, veloci, elastici e coordinati grazie all’acquisizione di nuovi schemi motori attraverso esperienze di movimento multiple e sempre più difficili (la progressione è fondamentale nel functional training).